NOME LATINO: Mentha spicata, viridis
CARATTERISTICHE Sin dai tempi antichi la menta verde è stata considerata speciale per le sue proprietà digestive, decongestionanti e per curare le ferite. Quando le foglie vengono schiacciate o bollite, rilasciano un composto simile, ma meno forte del mentolo contenuto nella menta piperita. In erboristeria si consiglia usare la menta verde esternamente, contro pruriti e infiammazioni e internamente per i disturbi digestivi,insonnia e raffreddore. Molti erboristi prescrivono la menta verde e la menta piperita indistintamente come medicamenti, ma la piperita è più ricca di oli essenziali.
INDICAZIONI – I Flavonoidi presenti hanno attività carminative, promuovono cioè l'eliminazione di aria dallo stomaco e dall'intestino, favoriscono l'appetito e la buona digestione; sono altresì antifermentativi a livello intestinale, grazie alle proprietà antisettiche. Quindi, la Menta dolce o menta verde risulta utile contro disturbi gastrici, spasmi, meteorismo, nausea in gravidanza o mal d’auto, nervosismo moderato, disturbi epatici. Infine, si usa anche contro congestione nasale e toracica, emicrania, mal di gola, stomatite. Genericamente, è utile in impacchi esterni o altre preparazioni contro dolori muscolari, infezioni della cute, screpolature
PREPARAZIONI si può assumere in capsule, infusi. foglie essiccate, tintura e olio.
Decotto - Infuso: Immergere in acqua bollente 1 cucchiaino di erba secca o qualche foglia di erba fresca e far bollire due minuti. Poi, dopo aver lasciato intiepidire il composto per qualche minuto, filtrate e bevete il the nella misura di tre tazze al dì.
Bagno: riempite un sacchetto di tessuto con alcune manciate di erba fresca o essiccata e lasciate scorrervi attraverso l’acqua del bagno. Ha un effetto gradevolmente fresco nella vasca.
EFFETTI COLLATERALI Nessuno conosciuto.
INFORMAZIONI SPECIFICHE L’olio essenziale è raccomandato soltanto per l’uso esterno. Per i bambini con meno di due anni, è bene diluire l’infuso con una maggior quantità d’acqua.
CURIOSITA': Questa piantina perenne a rapida diffusione produce dei piccoli fiori bianchi, rosa o lilla e viene descritta persino in un papiro di un antico testo medico egizio. Veniva usata dagli antichi greci e romani contro il singhiozzo, e la lebbra. La medicina tradizionale cinese e ayurvedica da secoli la utilizza per curare indigestione, raffreddore indigestione, nausea, e febbre. il mentolo sembra sia stato scoperto nei Paesi Bassi alla fine del XVIII secolo.
Quanto riportato, è tratto da materiale di libera consultazione sul Web. Il Laboratorio d’Erbe Sauro non è responsabile della diffusione di informazioni che si rivelassero non rispondenti a verità o dell’uso improprio dei prodotti menzionati. Pertanto, la letteratura di cui sopra è da intendersi come approfondimento culturale: non sostituisce la diagnosi del medico, che si consiglia di consultare sempre, prima dell'assunzione di qualunque rimedio, soprattutto in presenza di patologie o disturbi contro i quali si stiano assumendo altri farmaci.