Famiglia: Labiate
Componenti principali: potassio, terpeni, acido rosmarinico, derivati dell'acido litospermico, saponine.
Proprietà: diuretico; colagogo, diminuisce il colesterolo
Utile in caso di cistite; piccola insufficienza epatica; trattamento coadiuvante dell'ipertensione e dell'ipercolesterolemia.
Preparazioni: La tisana (10 g di foglie essiccate infuse in mezzo litro di acqua), assunta giornalmente, aumenta la diuresi, facilita l'eliminazione delle scorie azotate e dà sollievo alla cistite. Per l'azione diuretica il suo utilizzo rientra nel trattamento coadiuvante dei regimi dimagranti. Risulta utile anche nel trattamento della gotta e per dissolvere i calcoli formati da ossalato di calcio.
Curiosità: Il nome malese della pianta, "Koemis Koettjing", significa "baffo di gatto" e allude alla forma del fiore: il tubo della corolla lungo e stretto è oltrepassato da quattro stami molto lunghi. A Giava le foglie di Orthosiphon vengono sottoposte a leggera torrefazione, come quelle del the, per preservarne l´aroma.
Erbe affini: Carciofo, Ononide,Verga d'Oro, Pilosella, Uva Ursina, Levistico, Parietaria, Asparago, Equiseto, Ortica.
Controindicazioni: Attenzione agli anziani con problemi renali, già in cura con farmaci. Incompatibilità con farmaci diuretici e digitalici.