Assenzio romano – Artemisia absinthium
22 Ottobre 2022Camomilla romana
22 Ottobre 2022Nome botanico: Styrax benzoin Dryander
Famiglia: Styracacee
Descrizione: E’ la goccia resinosa di un arbusto originario del Sud-Est asiatico: lo “Styrax Benzoin”. Ne esistono due qualità diverse: Benzoino del Siam: è la varietà più preziosa; di colore giallastro con sfumature più ambrate e odore finissimo. Benzoino di Sumatra: più grigiastro e dall’aspetto zuccheroso è considerato di minor valore rispetto al precedente ed il suo aroma, infatti, è meno pungente e penetrante. Le più famose produzioni sono quelle di Sumatra – Giava – Siam – Laos – Vietnam – Cambogia – Cina e Thailandia.
Parte utilizzata: resina
Principi attivi: Benzoato di coniferile, acido benzoico, benzoato di cinnamile, vanillina
Proprietà: La resina del benzoino è impiegata per la cura di dermatiti da contatto,dello herpes simplex labiale, come antisettico dell’apparato respiratorio. Viene inserito, a dosi piccolissime, nella composizione di sciroppi per la tosse e la sua inalazione è indicata contro la laringite e la faringite.Considerato espettorante del catarro mucolitico, balsamico respiratorio, antisettico, aromatizzante. Utile in caso di distorsioni, contusioni, strappi muscolari, ematomi, ecchimosi, geloni.
Erbe sinergiche: Aloe, Balsamo del Tolù.
Tossicità: bassa.
Controindicazioni: moderatamente tossico, si consiglia di utilizzarlo contro le dermatiti in tintura composta con Aloe e Tolù e di seguire sempre i consigli e le indicazioni del proprio medico di fiducia
Aromaterapia: l’olio di benzoino è un’essenza deliziosa, di cui Baudelaire diceva che “canta il trasporto dello spirito e dei sensi”. Ha un odore caldo,dolce e leggermente vanigliato, usato talvolta appunto in sostituzione della costosissima essenza di vaniglia. L’utilizzo aromaterapico del benzoino sfrutta le sue doti antiossidanti, anti-ustione, antisettiche, disinfettanti, espettoranti, fluidificanti.
FORMULAZIONI PER USO ESTERNO
Contro i dolori muscolari: aggiungere alcune gocce di essenza di benzoino a un olio per massaggi. Il massaggio aumenta l’irrorazione sanguigna e scioglie, così, le tensioni.
Contro il raffreddore: versare alcune gocce di essenza di benzoino e salvia in acqua calda e respirare i vapori coprendo la testa con un panno. In questo modo le mucose si decongestionano e il naso sarà più libero. Grazie alle proprietà mucolitiche, inoltre, l’olio è efficace contro il raffreddore.
Contro la tosse: Un balsamo per il petto a base di essenza di benzoino è indicato per lenire lo stimolo della tosse e sciogliere il catarro. Riscaldare a bagnomaria 30 ml di olio di semi d’uva, 5g di cera d’api e3 g di burro di cacao. Una volta emulsionati gli ingredienti, farli raffreddare a temperatura ambiente e aggiungere 5 gocce di olio di benzoino, 2 di salvia e 2 di camomilla. Massaggiare il petto con questo balsamo mattino e sera.
Contro la pelle secca e screpolata: nei piedi e nelle mani si formano spesso lacerazioni cutanee. Preparare una miscela con 1 cucchiaino di olio di jojoba e 5 gocce di olio di benzoino e massaggiare delicatamente le partì interessate. Per il viso, alcune gocce di essenza di benzoino aggiunte alla crema per la notte ne intensificano l’azione e proteggono l’epidermide da piccole abrasioni e da eczemi squamosi. Inoltre l’olio aiuta a rassodare il tessuto connettivo.
Contro gli eczemi: in caso di eczemi pruriginosi tamponarli con una miscela di 30 ml di olio d’iperico e 5 gocce di olio di benzoino.
Curiosità: Dal benzoino viene estratta l’essenza principale con cui si produce l’orzata in Italia.
Quanto riportato, è tratto da materiale di libera consultazione sul Web. Il Laboratorio d’Erbe Sauro non è responsabile della diffusione di informazioni che si rivelassero non rispondenti a verità o dell’uso improprio dei prodotti menzionati. Pertanto, la letteratura di cui sopra è da intendersi come approfondimento culturale: non sostituisce la diagnosi del medico, che si consiglia di consultare sempre, prima dell’assunzione di qualunque rimedio, soprattutto in presenza di patologie o disturbi contro i quali si stiano assumendo altri farmaci.