
Cipolla
22 Ottobre 2022
Echinacea pallida
22 Ottobre 2022Curcuma
17,50 €
Curcuma longa L.
100 o 500 g radice polvere
Nome botanico: Curcuma longa L.
Famiglia: Zingiberacee
La storia: Il nome deriva da Sanscrito Kum-kuma, è l’ingrediente principale del curry indiano ( a base di curcuma, coriandolo, cannella, peperoncino, garofano, noce moscata, zenzero) e si usa anche nella mostarda. Si impiega nella Medicina Ayurvedica come depurativo generale, come rimedio digestivo, in presenza di febbre, infezioni, dissenteria, artrite, itterizia e vari disturbi epatici. La Medicina Cinese, impiega la curcuma per problemi epatici e alla cistifellea, per le emorragie, per le congestioni al petto ed i disturbi mestruali, nelle flatulenze, nel sangue delle urine, nel mal di denti, nelle contusioni e ulcerazioni ( per uso esterno)
Descrizione: Curcuma longa o zafferano delle indie o Turmeric è una pianta erbacea, perenne, rizomatosa, originaria dell’Asia e adattata alle zone sterili. Vive a temperature comprese tra i 20 ed i 30 gradi e necessita di una notevole quantità di pioggia annuale per prosperare. È chiamata anche tumeric, oppure kunyit o haldi in alcune regioni asiatiche. È possibile trovarla in Asia sudorientale, Polinesia e Micronesia. L’India è il primo produttore mondiale di curcuma. Il suo ingrediente attivo è la curcumina che ha un sapore terroso, amaro, piccante ed estremamente volatile, mentre il colore si conserva nel tempo.
Componenti: Olio essenziale: turmerone e deidroturmerone, atlantone, curcumina, diferuloilmetano, canfora, amido, curcuminoidi, zuccheri, vitamina C, minerali, proteine.
Proprietà: La Curcumina (secondo studi condotti in India) ha una attività antiflogistica ed antinfiammatoria a bassa tossicità ( rispetto agli steroidi). Ha azione antiossidante e aiuta a rafforzare le difese immunitarie coadiuvando integrativamente l’azione contro infezioni alle vie aeree, colesterolo e trigliceridi. Il rizoma è di aiuto nei processi digestivi, per le proprietà coleretiche e colagoghe, ed anche come stimolante dell’appetito.
Attenzione: “In caso di alterazione della funzione epatica, biliare o di calcolosi delle vie biliari, l’uso del prodotto è sconsigliato. Se si è in presenza di occlusione delle vie biliari o calcoli biliari, la curcuma va assunta solo su controllo medico. Cautela in gravidanza e allattamento.Non somministrare la curcuma ai bambini di età inferiore ai 3 anni. Per il suo effetto anticoagulante, non usarlo in presenza di problematiche legate alla coagulazione del sangue. Dosi eccessive possono causare disordini gastrici, bruciori di stomaco.
Uso in cucina: Nelle ricette la curcuma è spesso usata come colorante. Essa ha applicazione in bevande in lattina, prodotti da forno, prodotti lattiero-caseari, gelati, yogurt, , biscotti, popcorn, dolci, cereali, salse, gelatine, ecc.
Parti usate: rizoma (radice) spesso in polvere.
Erba alternativa: Zeodaria.
Erbe sinergiche: Achillea millefoglie, Carciofo, Cardo Mariano, Genziana, Menta piperita, Phyllanthus Picrorhiza, Tarassaco, Uncaria, Withania, Zedoaria.
Preparazioni:
Impiastro: su tagli e ferite, sbucciature, ben lavate, come antibatterico usare polvere di curcuma: metterla sulla parte e bendare.
Olio essenziale: utile nei processi infiammatori e in presenza di artrite, (solo uso esterno).
Tintura madre: per uso interno, 30 gocce tre volte al dì hanno effetto benefico nei processi infiammatori e in presenza di artrite con attività anche antiedemica.
Tisana: ha azione coleretica.
Curiosità: Il nome Curcuma deriva dal Sanscrito “Kum-kuma” ed era usata già dalle antiche civiltà che si stanziarono in epoca antica nella Valle dell’Indo. I sacerdoti buddisti la usano per colorare tuniche e sciarpe. E’ stata anche a lungo utilizzata nei laboratori per misurare l’alcalinità delle soluzioni. Sottili strisce di stoffa, chiamate “carta di curcuma”, venivano imbevute nel decotto e poi essiccate erano immerse nei preparati chimici e da giallo-arancio diventavano rosso-marrone quando la miscela era alcalina, vennero poi sostituite dalla cartina di tornasole, in uso ancora oggi.
Quanto riportato, è tratto da materiale di libera consultazione sul Web. Il Laboratorio d’Erbe Sauro non è responsabile della diffusione di informazioni che si rivelassero non rispondenti a verità o dell’uso improprio dei prodotti menzionati. Pertanto, la letteratura di cui sopra è da intendersi come approfondimento culturale: non sostituisce la diagnosi del medico, che si consiglia di consultare sempre, prima dell’assunzione di qualunque rimedio, soprattutto in presenza di patologie o disturbi contro i quali si stiano assumendo altri farmaci.
Confezione | 100 g, 500 g |
---|