Dill

Indicazioni: oppressione da troppi stimoli, ipersensibilità all’ambiente o all’attività esterna; congestione dei sensi. Con l’avvento dell’era tecnologica l’individuo è letteralmente bombardato da innumerevoli stimoli sensoriali: tutto ciò che si vede e sente, i sapori, gli odori e ciò che si tocca nell’arco della giornata può essere piuttosto sconcertante. L’igiene dell’animo richiede che questi stimoli sensoriali vengano assimilati, altrimenti si verifica una indigestione psichica e un crollo nervoso.

Proprietà: vivere e assimilare la pienezza della vita, soprattutto gli aspetti sensoriali. Aiuta a dare armonia alla vita psichica nel contesto del lavoro quotidiano e della vita moderna. Si impara non solo a discriminare e a chiarire l’esperienza dei sensi, ma, ancor più importante, a permettere alla vita dei sensi stessa di diventare un veicolo per l’illuminazione: invece di essere intorpiditi e repressi, i sensi possono essere raffinati e chiarificati. E’ utile per i bambini ipercinetici che però non riescono ad apprendere dai tanti stimoli che hanno.Rimedio naturale per: Oppressione da troppi stimoli.

Essenze contenute nel prodotto: Dill (Anethum graveolens).
Uso: Normalmente, non si usano i rimedi semplici, presi direttamente dalla “stock bottle”, ma vengono combinate insieme due o tre gocce di alcune essenze Californiane, (sei al massimo per ogni preparazione) e aggiunte ad un composto di acqua e brandy o acqua e aceto di mele, opportunamente dosato. Di questo “bouquet” si assumono quattro gocce direttamente sulla lingua,quattro volte al giorno o più, per un periodo di tempo che varia da poche settimane a qualche mese, secondo necessità. La preparazione deve essere personalizzata di volta in volta, secondo la tipologia dei disturbi della singola persona. Solo in questo modo si garantisce non solo la remissione dei sintomi lamentati, ma l’effettiva rimozione dei disagi.

I Fiori Californiani possono essere composti insieme ai fiori di Bach, in quanto il dosaggio giornaliero è analogo. Possono essere assunti anche insieme sia ai farmaci tradizionali che a quelli omeopatici (di cui sono considerati complementari).
N.B. I rimedi floriterapici non hanno controindicazioni e non interagiscono con alcun composto o farmaco che si stia contemporaneamente assumendo. Tuttavia, per disturbi, somatici o psicosomatici, di complessa identificazione ed interpretazione, si consiglia di far precedere la cura da una diagnosi precisa del proprio medico.