Galbano (Ferula Gummosa o Galbaniflua Apiacee) Olio Essenziale
22 Ottobre 2022Cartine al tornasole
22 Ottobre 2022Famiglia: Rutaceae
Nome botanico: Citrus limonum
Costituenti principali: alfa e beta-pinene (oltre il 55 %), mircene, limonene, sabinene, germacrene, cariofillene, gamma-terpinene.
Parti impiegate: la corteccia del frutto chiamata pericarpio.
Armonizzazioni con altri oli essenziali: Cedro, Eucalipto, Finocchio, Ginepro (bacche), Lavanda, Pino mugo, siberiano, silvestre.
Predominanza: tutto farebbe pensare alla sua mascolinità, ma alcuni suoi aspetti astringenti, stimolanti, protettivi nei confronti di agenti esterni, trasmettono chiaramente la sua predominanza femminile, Yin.
Nota: la freschezza del suo aroma e la sua volatilità farebbero orientare per una nota di testa, ma la sua sensazione calda e avvolgente lo colloca su una nota intermedia di cuore.
Pianeta governatore: i suoi effetti stimolanti del metabolismo e soprattutto la decisa azione vivificante dell’intelligenza e comunicazione, indicano come predominante Mercurio rispetto al Sole che a prima vista sembrerebbe il primo controllore di questa pianta.
Chakra di riferimento: la porta di ingresso di questa essenza è simile al suo colore giallo, e indica il 3° Chakra. Tramite il plesso solare, “cuore nervoso” del nostro corpo, l’azione riequilibrante del limone si estende a tutto l’organismo.
Capacità di stimolo emozionale: l’estratto, influenzato dal sole, regala ricchezza di stimoli energetici. Diffuso nell’ambiente, crea un’atmosfera frizzante, placa i soggetti nervosi e stressati, energizza i soggetti apatici. Il limone, sia come frutto che come olio essenziale, agisce sulla nostra mente, stimolandone la forza vitale. Favorisce intuizioni, concentrazione e memoria grazie ad una azione di armonizzazione della nostra componente razionale ed emozionale.
Altri usi: da poco che si usa il macerato di scorza di giovani rami come anticoagulante e fluidificante del sangue. La sua azione anticoagulante è data dalla diminuzione dei livelli ematici di fibrinogeno. Può essere associato a diversi gemmo terapici, per utilizzarlo contro emicranie, cefalee, atonie digestive, insonnia, singhiozzo, tic nervosi e palpitazioni. Abbassa inoltre la pressione arteriosa, ed è ottimo per il trattamento dei reumatismi. In aromaterapia, è usato come decongestionante, diuretico, stimolante del deflusso linfatico, mobilitante dei grassi accumulati nel tessuto adiposo; è anche astringente, antisettico, soprattutto a livello dell’apparto urinario e respiratorio. L’essenza di limone viene impiegata in pasticceria, nella produzione di caramelle e per aromatizzare molti prodotti alimentari, soprattutto bevande. In campo fitoterapico è impiegata nelle pastiglie per la gola e come aromatizzante di sciroppi. E’ molto usata come componente di miscele per profumeria, in saponi e detergenti.
Precauzioni e controindicazioni: è atossico, ma come altri oli essenziali derivati dal genere citrus è bene evitare l’utilizzo dell’olio essenziale di limone prima dell’esposizione solare in quanto potrebbe causare fototossicità e irritazioni cutanee.
Curiosità: Cedro deriva dalla parola araba “Kedron”, che significa ‘potere’, successivamente traslata in latino come cĭtrĕum, panta dei limoni”, con cui si indicavano i frutti. Esistono due versioni discordi, riguardo l’arrivo del limone, in Sicilia. Alcuni studiosi ritengono, sia stato portato dagli Arabi nel XII° secolo, mentre secondo altri furono i Crociati. Da sempre il frutto del limone è conosciuto per le sue virtù rimineralizzanti, vitaminiche, disintossicanti e antibatteriche. E’consolidata l’abitudine di nutrirsi di spremute di agrumi, fra i quali il limone, in caso di influenza, per rinforzare il sistema immunitario e ripristinare il fabbisogno di vitamine A,B e C . Sulle navi inglesi serviva per curare l’equipaggio dalla scorbuto. Nei paesi caldi veniva utilizzato contro tifo e malaria. Il suo succo, ricco di olio essenziale, è utilizzato spremuto sui frutti di mare freschi e la verdura. Questa abitudine nasce perché il potere battericida sviluppato dal succo è in grado di inattivare più del novanta per cento dei batteri eventualmente presenti. Questo potere dipende dalla presenza dell’acido citrico e dell’olio essenziale. In Inghilterra, dove l’aromaterapia è praticata anche negli ospedali, l’olio essenziale di limone serve per disinfettare le corsie, viene impiegato al capezzale dei malati per neutralizzare gli odori emanati dai corpi malati e per sollevare l’umore dei soggetti depressi. In Italia, l’olio essenziale è la base di molti preparati disinfettanti. Una curiosa ricerca giapponese è riuscita a dimostrare che diffondendo questo aroma in un ambiente di lavoro si riducono gli errori di videoscrittura del 54%. Il Limone, infine, è il simbolo delle “pene d’amore” probabilmente per il sapore aspro dei suoi frutti.
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