
Mirtillo nero bacche
22 Ottobre 2022
Lavanda
22 Ottobre 2022Rodiola rosea
31,00 € – 197,00 €
Rhodiola rosea
50 o 500 g radice taglio tisana
Nome botanico: Rhodiola rosea
Famiglia: Crassuleacee
Decrizione: trova origine sulle montagne siberiane, dove era conosciuta col nome di “Zoloty Koren” che significa “Radice d’oro”, nome che lascia intendere quanto fosse apprezzata per le sue importanti proprietà salutari nel mantenere la salute, la vitalità, la longevità e il vigore dell’organismo. E’ una pianta perenne dalla radice molto voluminosa, che al taglio emana un leggero odore di rose; hai fiori,solitamente gialli, ed è una pianta molto resistente, in grado di sopravvivere a lunghi e rigidi inverni, ma anche a grandi altitudini ed alle condizioni estreme delle regioni polari.
Parti utilizzate: radice
Erba alternativa e sinergica: Eleuterococco.
Proprietà: Lla Rhodiola (o Rodiola) è una pianta utilizzata tradizionalmente in Asia e nell’Europa dell’est (in particolare Russia e Scandinavia), per aumentare la resistenza fisica, per combattere le infezioni (in particolare quelle virali a carico delle vie aeree superiori) e migliorare la fertilità. Ci sono molte varietà di Rhodiola in natura, ma è in particolare la specie chiamata Rhodiola rosea che viene impiegata a scopo officinale La presenza di rosavina fra i componenti principali protegge il cuore dagli effetti dello sforzo fisico intenso. Il dimagrimento è indotto dall’aumentato senso di sazietà e di benessere, utile specialmente nei soggetti con consumo compulsivo di cibo, nei quali riduce l’appetito, ed alla attivazione di enzimi lipasici, che facilitano la mobilitazione del grasso. Ha anche un’azione indiretta sullo stress che è spesso associato all’obesità, e che può esserne una causa. Situazioni di stress cronico, infatti, portano spesso a ricercare nel cibo un’azione “consolatoria”, innescando un processo che talvolta è difficilmente reversibile, per cui l’azione di questa pianta ovvierebbe a questo inconveniente legato allo stress, che diventerebbe così più facilmente controllabile.
Componenti principali: Rosavina, Rosarina, Salidroside, Tirosolo, Fitosteroli, Flavonoidi, Tannini, Olio essenziale.
Indicazioni: utile per l’aumento della resistenza alla fatica, (mentale e fisica), dell’adattamento agli stress (è come il ginseng, un“adattogeno”, ), per l’immunostimolazione, il miglioramento delle capacità cognitive (memoria, attenzione, apprendimento): Usata anche come antiossidante e antidepressivo e come coadiuvante nelle diete dimagranti. L’Associazione dei Medici Fitoterapeuti sta attuando studi specifici sulla Rhodiola che potrebbe essere in grado di diventare l’arma segreta contro la dipendenza da tabacco. I suoi particolari principi attivi agiscono sul sistema nervoso centrale nei processi legati alla depressione e all’astinenza da fumo.
Avvertenze e controindicazioni: La Rhodiola è considerata sicura, in base al lungo uso tradizionale ed ad alcuni studi clinici, in cui è risultata priva di effetti collaterali e con un bassissimo livello di tossicità. Tuttavia è controindicata informe di ipereccitabilità e disturbi bipolari e, a scopo precauzionale, è sconsigliata in gravidanza, durante l’allattamento e nel bambino di età inferiore ai 3-4 anni.
Interazioni: non sono riportate interazioni di rilievo, salvo sensibilità individuale.
Preparazioni:
Tisana adattogena: Preparazioni:(per dosaggi e preparazioni personalizzate, consultare sempre il proprio medico di fiducia) Eleuterococco radice 40 gr., Rodiola Rosea 40 gr., Menta Dolce 20gr., due cucchiai da minestra in 500 ml di acqua. Bollire per tre minuti. Far riposare 15 minuti, poi filtrare e berne una tazza dopo la 1ª colazione e una dopo pranzo.
Curiosità: la denominazione del genere “Rhodiola” è di derivazione greca =” rosa” poiché la radice ed i fiori emanano un delicato profumo di rosa, mentre il nome specifico “rosea” ribadisce il concetto del nome generico. La prima classificazione come pianta medicinale (77 d.C.) è attribuita a Dioscoride, che la cita col nome di “Rodia Riza” nel suo “De Materia Medica. Ma fu Linneo che le attribuì il nome scientifico verso la metà del 1700. Nella farmacopea svedese la Rhodiola è presente fin dal 1754, e nel 1985 è stata riconosciuta come pianta medicinale ad azione anti-fatica. E’ inclusa anche nella Farmacopea Francese, ed Inglese col nome di “lignum rodium”. Anticamente, la forma più gradita di assunzione della Rodiola era sotto forma di bevanda, che si otteneva ponendo in uguali porzioni radici fresche e alcool 40% e lasciando riposare il tutto al buio per qualche settimana. In Siberia ed in Georgia vi è un detto secondo il quale chi beve regolarmente tè di Rodiola vivrà per più di un secolo. La radice veniva somministrata alle coppie prima del matrimonio per favorire la nascita di bambini sani. In Bulgaria, l’estratto di Rhodiola è da tempo utilizzato per la produzione di una bevanda popolare, la “Nastojka”.
Quanto riportato, è tratto da materiale di libera consultazione sul Web. Il Laboratorio d’Erbe Sauro non è responsabile della diffusione di informazioni che si rivelassero non rispondenti a verità o dell’uso improprio dei prodotti menzionati. Pertanto, la letteratura di cui sopra è da intendersi come approfondimento culturale: non sostituisce la diagnosi del medico, che si consiglia di consultare sempre, prima dell’assunzione di qualunque rimedio, soprattutto in presenza di patologie o disturbi contro i quali si stiano assumendo altri farmaci.
Confezione | 50 g taglio tisana, 500 g T.T. |
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