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22 Ottobre 2022
Banaba – Lagerstroemia speciosa
Laboratorio d’Erbe Sauro
17,00 €
100 capsule
Descrizione e Uso: La Banaba, Lagerstroemia speciosa, albero originario del sud est asiatico trova il suo habitat naturale allo stato spontaneo nelle Filippine, in Malesia, a Taiwan, in Tailandia, in India. La Banaba viene così chiamata nelle Filippine, dove la medicina tradizionale ne utilizza le foglie come rimedio vegetale per le sue proprietà ipoglicemizzanti (dal greco hypò = sotto, glykýs = dolce, hàima = sangue) e contro l’obesità.
Il grasso addominale si riscontra in quei soggetti, prevalentemente maschi, che presentano la tipologia fisica definita androide (dal greco andròs = uomo), in cui il grasso si localizza appunto a livello del giro-vita e della parte alta del busto, e ricorda vagamente la forma di una mela. Si distingue dalla tipologia definita ginoide (dal greco gynè = donna), perché più frequente nella donna, definita “a pera” poichè la localizzazione del grasso su fianchi, glutei, cosce, fa pensare proprio alla forma di questo frutto, più stretto in alto e più largo in basso. Ciononostante, la Banaba è consigliata anche alle donne con tipologia androide, in cui il grasso si deposita sull’addome. La Banaba può essere di aiuto a chi vuole mantenere il peso corporeo, il colesterolo, i trigliceridi e la glicemia entro valori fisiologici. L’attenzione del mondo occidentale su questa pianta è sorta in seguito alla pubblicazione di alcune ricerche cliniche che hanno confermato scientificamente quanto tramandato dalla tradizione popolare, dimostrando un’azione ipoglicemizzante dell’estratto delle foglie di Banaba. Il principio attivo a cui vengono attribuite tali proprietà ipoglicemizzanti è l’acido corosolico, che rivela un meccanismo d’azione insulino-simile, attivo anche per somministrazione orale, che favorisce l’utilizzo del glucosio da parte delle cellule, tanto da far attribuire il nome di fito-insulina all’acido corosolico. Questa proprietà si è rivelata interessante ed utile in soggetti diabetici non insulino dipendenti. Gli studi clinici hanno evidenziato che l’assunzione di Banaba per sole 4 settimane dà già risultati incoraggianti. Si suppone inoltre che si instauri un meccanismo definito “effetto memoria”, che consentirebbe all’organismo di beneficiare dell’azione ipoglicemizzante anche a distanza di un mese dalla sospensione del trattamento, il quale comunque può essere ripetuto periodicamente per un tempo più o meno lungo, a seconda della situazione di partenza. E’ importante rilevare che le fluttuazioni dei livelli di zucchero nel sangue stimolano la fame e il desiderio di cibo, specie di dolci, per cui regolando i livelli glicemici si può ipotizzare un miglior controllo dell’alimentazione, che risulterà utile anche per promuovere la perdita di peso.
Gli studi hanno riscontrato, parallelamente alla riduzione della glicemia, una diminuzione dei lipidi epatici totali (grassi nel fegato), dovuti probabilmente ad una riduzione nell’accumulo dei trigliceridi, per cui si può supporre una possibile azione riequilibrante sull’assetto lipidico globale
Principi attivi negli ingredienti delle capsule: acido corosolico, acido maslinico, campferolo, alcuni tannini (lagertannin) ed ellagitannini.
Composizione: La polvere di Banaba è titola alll’1% in acdo corosolico. Dose di acido corosolico per capsula: 3,50 mg.
Dosaggio come tagliafame: 4 capsule al dì, suddivise in somministrazioni da due capsule, nell’arco di tempo per cui è necessario a placare il senso di fame: per esempio: se si ha fame a pranzo e di primo pomeriggio, due capsule alle ore 10-11; se si ha fame di sera o dopocena, due capsule alle ore 18-19, a seconda dell’ora in cui si mangia. Non superare la dose consigliata e bere molta acqua.
Cautele: la Banaba è una pianta sicura, è comunque preferibile, a titolo cautelativo, non utilizzarla in gravidanza e nell’infanzia. Trova il suo utilizzo di elezione per il controllo del tasso glicemico nel sangue, che si è rivelata utile anche per combattere l’obesità e il sovrappeso, e per contrastare la fame nervosa dovuta a fluttuazione della glicemia, nonché per migliorare l’assetto lipidico generale. (da uno studio della Dott.ssa Marina Multineddu)
Quanto riportato, è tratto da materiale di libera consultazione sul Web. Il Laboratorio d’Erbe Sauro non è responsabile della diffusione di informazioni che si rivelassero non rispondenti a verità o dell’uso improprio dei prodotti menzionati. Pertanto, la letteratura di cui sopra è da intendersi come approfondimento culturale: non sostituisce la diagnosi del medico, che si consiglia di consultare sempre, prima dell’assunzione di qualunque rimedio, soprattutto in presenza di patologie o disturbi contro i quali si stiano assumendo altri farmaci.